Questa pagina di presentazione ha finalità divulgativa, in caso di interesse vi invitiamo ad inviare una e-mail a tangoschool.it@gmail.com

Il corso per aspiranti docenti della Tango School, consiste in un percorso fatto insieme a docenti esperti (tutor), finalizzato a formare insegnanti in grado di insegnare a vari livelli il Tango Argentino.

Per questo serve predisporre una sede operativa con una classe con almeno  5 coppie dove l’aspirante docente e tutor potranno insegnare.

In caso di vostro interesse prima di comunicarvi le password per accedere all’area riservata agli istruttori, vi verrà inviato e sottoscritto un accordo con nomina da parte del Consiglio Direttivo della Associazione Tango School. Questo accordo vi sarà spedito via mail nel momento in cui venisse fatta la richiesta e dovrà essere sottoscritto da ambo le parti.

Nell’area riservata al docente si trova tutto il materiale necessario in caso di controlli fiscali ex. atto costitutivo, statuto, iscrizione EPS, ACSI, FAITANGO, iscrizione al CONI, modello EAS, attribuzione CF ecc… oltre alla documentazione da compilare da parte del docente o aspirante docente per poter fare i corsi esempio registri di classe e schede di iscrizione.

I corsi servono a divulgare la cultura del Tango Argentino nella forma più completa tramite il ballo, la musica, la poesia ecc… attraverso la conoscenza delle orchestre, dei cantanti, dei poeti e della danza argentina intesa come forma dinamica e non di passi o schemi.

Sostanzialmente prima della lezione con gli allievi si stabilisce un incontro di circa 60 minuti con l’aspirante istruttore durante il quale viene riassunta la lezione e vengono spiegati i sistemi didattici principali.

I corsi sono svolti durante un periodo più o meno variabile in base all’aspirante istruttore a discrezione insindacabile del tutor.

I tutor sono degli affermati maestri di tango argentino con esperienza non inferiore ai 10 anni nella didattica.  I docenti esperti o tutor possono interscambiarsi in base alla materia insegnata. (vedi il team)

Come sopra specificato, la durata del corso per docenti Tango School è variabile in funzione delle capacità di apprendimento dell’aspirante docente che dovrà dimostrare al tutor, sicurezza nella didattica ed essere in grado di adempiere agli obblighi amministrativi.

L’associazione metterà a disposizione dell’aspirante istruttore la struttura organizzativa/fiscale della associazione Tango School (richiedi i dettagli dell’accordo).

Se il tutor dovesse vedere l’aspirante istruttore all’altezza del livello della classe potrebbe lasciarlo insegnare anche da solo valutando un rimborso spese a favore dell’aspirante insegnante.

Il corso prevede varie tematiche non solo di natura legata al tango tra cui:

  • Come comunicare con la classe,

  • Corso BSL-D (utilizzare il ,

  • trasmissione dei dati degli allievi con privacy:

  • metodologia di iscrizione per gli allievi

  • compilazione dei registri e trasmissione dei dati e compensi alla Tango School ASD.

Per quanto riguarda la parte relativa alla didattica del tango si specifica alla classe:

  • La durata dell’incontro (solitamente 60 minuti)

  • Il giorno e l’orario del corso

  • Specificare che non abbiamo pretese coreografiche se non quella di insegnar loro a ballare il tango argentino… quello che si balla nelle milongas di Buenos Aires ed in tutto il mondo.

  • Descrivere brevemente la peculiarità e la storia del tango… esempio: Il fatto che il 90% dei musicisti di tango sono italiani…. che è Patrimonio unesco …. e perché.. Si impareranno le 3 forme stilistiche di ballo (Vals, Milonga, Tango) … Il rispetto che si trova nell’ambiente del tango oppure che si balla nello stesso modo ovunque andiate nel mondo…

  • Specificare che gli incontri sono un momento ricreativo e non devono mai stressare l’allievo… questo non significa scadere nell’allegoria del tango come si vede in certe rappresentazioni ma mantenere un equilibrio tra i momenti di impegno e di rilassamento.

  • la bravura del maestri consiste nel capire quando gli allievi sono troppo sotto stress ed interromperli prima di perdere l’attenzione alternando spiegazioni teoriche del passo ex da dove deriva… o perchè è nato ecc… con esempi pratici dimostrando geometria / fisica / e dinamica.

  • Sospendere o riprendere con maestria aiuta i partecipanti ad assimilare il passo.

  • Rassicurare l’allievo motivandolo ed incoraggiandolo spiegandogli che anche noi siamo stati allievi prima di lui e che anche noi abbiamo avuto le sue stesse difficotà… ne più ne meno… voi futuri istruttori siete i veri motivatori.

  • Dal punto di vista del fondatore (Giovanni Bovolenta) i maestri più bravi sono quelli che si ricordano di cosa avevano bisogno di sentirsi dire quando erano principianti..

  • Dimostrare senza mai farvi vedere troppo bravi… anche se la tentazione è forte … non potete ipnotizzare l’allievo con figure strane che non capisce o che non centrano.. basta che vi ricordiate quando eravate principianti… cambiare sembrava la cosa più difficile del mondo … e magari lo è,,,,

  • Importante è la socializzazione.. Inventare dei giochi o tecniche che permettano di cambiare frequentemente coppie sia per imparare che per capire che il tango è un ballo rispettoso.

Per quanto riguarda la didattica pura, l’aspirante istruttore sarà accompagnato dal tutor nell’imparare leader e follower per tutte le combinazioni dinamiche in base ai corsi proposti dalla Tango School:

Principianti

Intermedio 1° livello

Intermedio 2° livello

ecc..